Club Alpino Italiano Sezione di Mariano Comense e Seregno
Domenica 14 Aprile – Gita Liguria, Bocca di Magra-Tellaro-lerici
Regione: Liguria
Dislivello: 365mt
Durata : Ore 3,00 + 1,00 per raggiungere Lerici
Difficoltà: E
Inizio escursione: Bocca di Magra
Arrivo escursione: Lerici 266m
Equipaggiamento: Adeguato alla stagione
Attrezzatura: Bastoncini
Partenza: ore 5,45 da Mariano – ritrovo presso parcheggio FNM
Mezzi: Pullman
Descrizione: Da Bocca di Magra puntare al cancello del monastero di S. Croce, subito prima si ritrova a destra la via
selciato che risale a fianco della recinzione del monastero per uscire sulla stradina asfaltata di Punta Bianca. La si attraversa e si continua sul selciato che porta sulla strada principale di Montemarcello.
Si risale la scarpata per trovare più in alto l’acciottolato che entra in un valloncello , tra pini marittimi, lo risale con moderata pendenza avvicinandosi al rio che scorre sulla destra. Usciti dalla pineta la via, divenuta ora un viottolo inerbito, giunge alla testata del vallon Gello e attraversa uno sterrato. Si continua su una via in cemento e poi con
il fondo di mattoni, salendo tra le prime case rurali di Montemarcello (m 280); poi la via gira a sinistra e in piano entra in paese (1 ora). Passata la chiesa di Montemarcello, si gira a sinistra per scendere lungo Via delle Mura, che esce dal vecchio borgo, attraverso una strada, trasformandosi in viottolo. Subito si incrocia la strada per Serra: prima si
va in piano tra gli ulivi, al secondo bivio si va a sinistra in discesa nel bosco, quindi a un ometto si va a destra, uscendo presso un campo di calcio, qui si gira a sinistra e si ritorna alla strada asfaltata di Serra. Si segue
l’asfalto in discesa fino a una sella dove si prende sulla destra una splendida via selciata fiancheggiata da muretti. Si attraversa la strada e si continua tra gli uliveti, passando a fianco di una grossa casa: qualche passo
sulla sinistra, porta ai resti di una postazione militare sull’orlo di un’alta parete rocciosa. Tornati al selciato, si costeggia per qualche metro la strada asfaltata, poi si imbocca un viottolo che si abbassa in diagonale
nel bosco per poi continuare in piano nella conca di Figarole: coltivazioni e case rurali lungo il viottolo, che risale di nuovo e incrocia ancora l’asfalto (m. 266). Qualche passo lungo un muro, per poi imboccare verso sinistra un viottolo in cemento che si abbassa lungo il crinale del Caprione e il panorama si apre sulla valle del Magra.
Si giunge così subito alla Sella di Zanego , o delle Quattro Strade (m. 241 – 1 ora): attraversato l’asfalto, si trova subito
l’imbocco del viottolo in cemento (segnavia n. 3) che continua in diagonale, abbassandosi tra recinti. Tratti in piano alternati a brevi discese portano a un roccione da cui si domina Tellaro. Poco oltre una casetta addossata alla strapiombante parete rocciosa, si trova il primo bivio che scende a Tellaro. Dopo aver visitato il paese in un’ora di cammino pianeggiante ci si porta a Lerici (SP).
Iscrizioni presso la sede di Mariano C.se Via Kennedy c/o Centro S. Rocco
mercoledì e venerdì dalle ore 21,15 alle 23,00 339 4992269 sede@caimariano.it
Accompagnatori: Giuseppe Romanò
